A proposito di Candida: scrive la sig.ra Susanna M.
Grazie di cuore da parte mia e di mio marito perché ci ha risolto un problema che pensavamo doverci portare dietro tutta la vita …
Dopo averla sentita in radio quasi un anno fa in un intervista su RTL102,5 sull’argomento candida , mi sono attivata ed informata sull’omeopatia e con il mio farmacista omeopata di fiducia.
Ho seguito una cura di 6 mesi con il SEPIA OFFICINALIS ( 10 granuli ogni 3 giorni per 6 mesi ); ad oggi la svolta , ho ricevuto i risultati dello screening e non credevo ai miei occhi tutto REGOLARE niente di niente ; Dopo il terzo mese mi ero subito accorta che le cose andavano meglio e la costanza ha reso tutte le speranze realtà ;
Io personalmente devo ringraziarla ancora una volta perché per due anni abbiamo preso Diflucan e creme che ci hanno massacrato fisicamente e finalmente adesso va tutto bene ; GRAZIE , GRAZIE, GRAZIE
Saluti
Susanna
A proposito di cistite..la sig. Mirella V. scrive:
Buongiorno, dott.ssa Bardellini,
ho scaricato oggi l'esito dell'urinocultura di controllo ed è risultata negativa: l'escherichia coli non c'è più. Incredibile ! (mio papà ha dovuto a suo tempo fare un ciclo di antibiotici e altre 20 iniezioni di penicellina per ucciderlo!). Non avevo mai incontrato un'omeopata seria e preparata come lei, grazie per come mi è vicina.
Artrite: scrive la sig.ra Monica T.
" Sono Monica, ho 48 anni e soffro di artrite da quando ne avevo 33. Il tutto è partito da un dolore fortissimo all'indice della mano sinistra che improvvisamente si è gonfiato in maniera inspiegabile ed in breve tempo si è deformato. Ho sempre sofferto di forti dolori, mi sono rivolta naturalmente a diversi medici ed infine ad un reumatologo che con l'andare del tempo ha sempre aggiunto farmaci da farmi assumere ma non vedevo mai grandi risultati. Durante l'estate 2018 ebbi un rapido peggioramento, male ad un tallone, male ad alcune dita del piede destro. Il dolore era tale che faticavo a camminare senza zoppicare, sono arrivata a prendere in contemporanea cortisone, anti-infiammatori, metotrexate e farmaci biologici. Nulla di nulla... oltre ai dolori dovuti alla malattia iniziavo ad abbattermi psicologicamente, indebolita dal mix di farmaci, mi vedevo e mi sentivo uno straccio.
Un'amica mi consigliò la Dott.ssa Bardellini, non avendo mai provato l'approccio omeopatico decisi di tentare questa nuova via.
Dopo un lungo incontro e molte domande la Dottoressa mi fece fare alcuni esami ed in seguito mi diede la sua cura. Nel giro di breve tempo vidi i risultati, dolore sparito, umore ed energie in ripresa. Gli altri farmaci praticamente tolti del tutto. Ho capito il suo metodo di cura, che non va semplicemente ad attenuare i dolori con i farmaci, ma va a "cercare il motivo" di questi dolori e se possibile lo azzera.
Sarò sempre grata alla Dottoressa che resta sempre un mio punto di riferimento."
Candida: La Sig.ra Anna da Bergamo mi scrive:
Cara Dott.Giovanna Bardellini,
sono Anna Le scrivo per ringraziarLa, di quanto ha fatto e sta facendo per me e i miei figli Tiziana ed Emanuele.
Da circa 8 anni soffrivo di candida, ed in precedenza avevo avuto una gastrite sanguinante che era stata tamponata, ma non guarita.
Sono venuta da Lei l'anno scorso, soprattutto per il problema candida, che a periodi ritornava e non mi dava tregua...A volte ero molto nervosa....
Dopo accurati esami che Lei mi ha prescritto, non solo confermava la Candida,ma anche la presenza dell'Helicobater P.
A distanza di circa 1 anno, posso dire che sto davvero bene;gli spasimi che avevo per la candida sono spariti cosi' pure i disturbi digestivi e con essi è diminuito anche lo stress.
Grazie, cara Dott.Giovanna per la grande umanità che ha verso i pazienti ,soprattutto nell'ascolto attento paziente e disponibile.
Cordialmente La saluto.
Cheratocongiuntivite: Daiana O. mi scrive:
All'età di 28 anni ho iniziato a soffrire di cheratocongiuntivite sicca una disfunzione delle ghiandole lacrimali di terzo grado che provoca occhi totalmente secchi con forti bruciori e infiammazioni corneali in seguito mi e' comparsa pure una blefarite ( infiammazione cronica del bordo palpebrale). il calvario è durato quattro anni girando i più bravi oculisti che mi davano antibiotici e cortisone una volta a settimana per le continue infiammazioni/ infezioni agli occhi. Per questa patologia non esiste una cura (a detta degli oculisti) ma solo lacrime artificiali e sopportazione a vita. Ho passato ore e giorni con gli occhi chiusi a periodi alterni perché il solo movimento del bulbo oculare mi infiammava la cornea con dolori e bruciori che non auguro a nessuno.Dopo quattro interminabili anni di sofferenza atroce dove spesso pensavo al suicidio come unica soluzione, venni a conoscenza della Dottoressa Giovanna Bardellini ...una DONNA comprensiva,scrupolosa,che indaga su ogni tipo di particolare, una DONNA sicura di cio che fa trasmettendo fiducia e ridando speranza a pazienti che come me avrebbero dovuto subire tutta la vita una patologia cronica e dolorosa. Con serieta' ha indagato sul mio caso trovando tutti i VERI PROBLEMI che mi stavano distruggendo gli occhi e non solo.. a distanza di dieci mesi mi ha riaperto quella finestra che per quattro anni avevo dovuto chiudere ..mi ha tirato fuori da quel buio che non avrei mai voluto vivere. Oggi nonostante la mia sofferenza sono consapevole di essere molto fortunata nell' aver trovato il mio MIRACOLO e la ringrazio per il lavoro fatto con amore e pazienza; non e' facile da spiegare la gioia che provo posso solo dire che nella vita le persone che sono nel mio cuore sono poche
MIA MAMMA, MIO PADRE, MIE SORELLE, MIA FIGLIA, MIO MARITO E LA DOTT.SSA BARDELLINI CHE MI HA RIDATO LA VITA...UN DONO IMMENSO. GRAZIE!
Helicobacter e celiachia: La Sig.na Chiara T. scrive:
Sin da bambina ho sempre avuto inspiegabili problemi allo stomaco,frequenti mal di pancia,attacchi di “colite”.
I medici ovviamente non mi hanno mai dato nessuna spiegazione al riguardo se non che soffrivo di colite come moltissime altre persone.
Col passare del tempo,crescendo,i problemi allo stomaco si sono sempre più intensificati.
Tutte le volte che mangiavo qualcosa,alla fine di ogni pasto accusavo dolori allo stomaco e forti nausee.
Tutto questo fino a che non sono entrata in cura dalla Dott.sa Bardellini, la quale ha scoperto,attraverso alcuni esami del sangue, che non solo avevo l’helicobacter ma che ero e sono affetta da celiachia.
Ora grazie ad una corretta alimentazione priva di glutine e alle cure omeopatiche per curare l’helicobacter i miei problemi allo stomaco sono magicamente e finalmente scomparsi.
La Sig.ra Anna Maria L. dalla provincia di Bari scrive:
Gent.ma Dott.ssa Giovanna Bardellini, ricevo con immensa gioia e profonda commozione la Sua e-mail.
Ogni sua parola è una dolce ed affettuosa carezza per me e per la mia famiglia .Le sue premure suscitano in noi, sentimenti infiniti di difficile dimostrazione.
Salvatore, alla mia lettura della Sua e-mail, sfoggiandomi un bel sorriso accompagnato da un vispo roseo sulle sue guance, ha così esclamato: “è forte, è proprio forte la Dottoressa! Come LEI non c’è nessuno “, ed ha aggiunto:”MA’…(mamma),è vero che come finiamo di pagare l’avvocato per papà, mi riporti dalla mia Dottoressa?”. Nell’abbraccio che è seguito, la certezza di una mia risposta confermata dalla sua costante presenza nel posto più bello del ns cuore.
Domani, mi attiverò celermente per le analisi a Salvatore, la informerò su ogni suo sviluppo. Lei nella Sua infinita straordinarietà, continua ad elogiare quei piccoli granelli di ringraziamento e cortesia che Le offriamo.
La verità è solo una! E’ che Lei è ADORABILE.
Carissima dottoressa, la lascio ai suoi innumerevoli impegni e ancora una volta, infinite grazie per tutto quello che continuamente ci offre con tanto amore
La sig.ra Cecilia S. scrive dalla Sicilia:
Carissima D.ssa è da due giorni che non trovo parole per risponderle perchè non me lo aspettavo per Mariachiara ma, credo che la Madonna nel buio e nell'incomprensione di questi ultimi 8 anni per lei e 10 anni per Giorgio abbia voluto finalmente farmi conoscere una vera " Stella " che possa regalare ai miei bimbi luce, dignità e la possibilità di una vita serena e in salute che io come ben conosce non ho avuto. Potrò grazie solo a Lei risparmiargli innumerevoli sofferenze, stanchezze fisiche, farmaci inutili e tossici dei quali hanno già abusato, interventi inutili in varie parti del corpo e umiliazioni da dottori disumani o da compagni/e che non comprendono un dolore non comune....Io non so come ringraziarLa del suo aiuto se non con la preghiera e con tutto il cuore, l'augurio di un felice Natale a tutta la Sua famiglia. Cecilia S.
La Sig.ra Giovanna C. dalla provincia di Lecco scrive:
Gent.ma Dott.ssa,
la informo che dal 29 Dicembre seguo la dieta che mi aveva consigliato con esclusione del frumento e di latte e derivati. Da allora il gonfiore addominale si è notevolmente ridotto e dopo ogni pasto ho una sensazione di leggerezza e benessere; la ringrazio dunque infinitamente per la sua intuizione!
Aspetto la sua nuova prescrizione e le sono davvero grata per l'attenzione e la scrupolosità con cui mi sta curando.
La sig.ra Gloria L. scrive:
Gentile dott.ssa Bardellini,
vorrei ringraziarla per avere ridotto i tempi di attesa per la diagnosi iniziale.
Come sempre, con pazienza ed attenzione, si è messa in ascolto e mi ha teso una mano.
Ora sono io che mi affido a lei, sicura che potrà aiutarmi come ha fatto fino ad ora con il resto della famiglia.
Le rinnovo i miei ringraziamenti e le auguro una buona giornata.
La Sig.ra Lucia G., dalla provincia di Trento, scrive:
Le scrivo per dirle la mia attuale situazione dopo le sue cure e dieta senza glutine e senza latticini da settembre.
La prima cosa positiva che ho notato è che mi scarico molto regolarmente ogni giorno e qualche volta anche due volte al giorno, non ho più quella sensazione ( anche più di una sensazione per la verità )di gonfiore addominale e saltuario male alla pancia, non forte, per la verità e (che io ho sempre sopportato stoicamente ) che mi ha accompagnata da sempre .
Per quanto riguarda la testa ho avvertito il male alla testa solo una volta da settembre ed era invece era un sintomo che negli ultimi anni mi accompagnava spesso.
La sintomatologia pìù grossa ed invalidante per la quale ero ricorsa a lei e cioè le vertigini molto forti con vomito e impossibilità di mantenere la posizione eretta si sono presentate solo una volta i primi giorni di settembre, ma devo dire in forma molto più lieve e sopportabile rispetto a tutte le volte precedenti .
Spero veramente che non mi ritornino più, anche se a "cantar vittoria" aspetto ancora, visto che di solito compaiono due o tre volte all'anno, più facile all'inizio della stagione calda. Non faccio fatica a seguire la dieta che mi ha prescritto , c'è una farmacia nel comune dove abito che ha veramente di tutto e non mi faccio mancare niente, anche nella mensa scolastica dove insegno,con attenzione, mi preparano il cibo senza glutine e senza latticini .
Mi sento veramente di ringraziarla di cuore e ripenso a quel giorno che le ho scritto ....ma senza molta fiducia e lei invece prontamente
e gentilmente mi ha risposto.
Rimango in contatto con la sua segretaria per il prossimo appuntamento
e intanto la saluto cordialmente.
Grazie ancora
La Sig.ra Rita B. scrive:
Gent.ma d.ssa Bardellini,
Sono la sua affezionata paziente dal Veneto, che Le scrive per ringraziarla.
Quando venni da Lei per la prima visita non la conoscevo affatto,avevo solo ascoltato in una trasmissione di un radio di Milano la sua voce.
Lei focalizzava la sua attenzione di medico su alcune malattie che altri suoi colleghi trattavano con superficialità o ne minimizzavano l'importanza.
Intuii subito di aver trovato la “terapista giusta”, quando da un bel po', per i miei problemi, mi dibattevo senza risultati in un mare di incertezze diagnostiche nonché terapeutiche.
A tutt'oggi,dopo un importante periodo di tempo, in cui Lei ha profuso la sua preziosa opera in sinergia con la mia modesta e sia pur necessaria collaborazione ad assumere le efficaci cure omeopatiche prescrittemi, posso affermare che mai la mia fiducia fu riposta meglio se non in Lei sia come medico che come persona.
Lei, gentile d.ssa,si distingue anzitutto perché con profonda umiltà e passione si rende disponibile all'ascolto del paziente,di conseguenza e per le sue competenze ,ne scaturisce la sua brillante capacità di diagnosi e individuazione delle problematiche mediche del suo paziente sin dalla prima visita.
Io sono una persona incapace di incensare vanamente e/o per opportunismo il mio prossimo, ma Lei i complimenti se li merita tutti perché Lei risana le persone nel corpo permettendo loro di riacquistare fiducia anche nella vita, così infatti è stato per me. Grazie!
Perciò qualora volesse pubblicare la presente lettera mi farà immenso piacere perché se la leggeranno quanti abbiano necessità di trovare un ottimo medico possano rivolgersi a Lei al più presto senza esitazione.
Con profonda e infinita riconoscenza,la sua paziente
Rita Barbieri
Lettera a "il Giornale"
Gent.mo Direttore,
voglio esprimere stima e affetto a Lei e a tutta la redazione (so che lavorate col cuore oltre che con la mente), attraverso la mia piccola testimonianza. Ho 57 anni. Sono stata operata nel 2005 per un prolasso rettale e da allora è iniziato il vero calvario. Dolori addominali in forte crescendo, che né visite specialistiche, ecografie, Tac, Risonanze, Rx di vari tipi, colonscopia etc. ne diagnosticavano il motivo. Ho avuto una sincope nel marzo 2007, con vertigini continue. A ottobre un chirurgo pensa di operarmi di laparocele (nel frattempo la pancia era sempre più gonfia, i dolori forti continui e dimagrivo vistosamente, non potendo assumere cibo). Dopo l’intervento peggioro e finalmente a dicembre una Tac (eseguita con un sondino naso-gastrico) in un piccolo ospedale di Penne (Pe) rileva che anse di colon erano imbrigliate in una vecchia cicatrice di colecistectomia. Vengo operata nuovamente presso il reparto di chirurgia universitaria dell’ospedale di L’Aquila dal Prof. Leardi Sergio, che libera finalmente il colon attraverso un’ importante viscerolisi. Riprendo pian piano ad alimentarmi nella speranza che i dolori passino. Ma continuavo a star male, e spesso, con vertigini, digiuni e pochissime forze. Pensavo di soffrire ancora di subocclusioni intestinali, ma le ulteriori indagini le escludevano. Avevo di continuo un dolore fortissimo sottocostale. Di nuovo visite specialistiche, ricoveri etc. Si comincia a parlare di neuropatia (imbrigliamento o lesione del nervo sottocostale?). Notte e giorno pensavo di impazzire per i dolori. Solo la mia poca fede mi aiutato a sopportare. Arrivo a voi! Il Giornale domenica 19 ottobre 2008. Articolo: Tipi Italiani. Marco Palmisano e la sua bella storia con la Dott.ssa Bardellini Giovanna! Si accende un piccolo lume di speranza. Mi metto subito in contatto con Lei e resto incantata dalla sua disponibilità e cortesia. Ha capito così bene il mio problema e la difficoltà di raggiungerla a Milano che mi ha indicato un bravissimo medico immunologo omeopata di Roma, dott. Micozzi Angelo, il quale, dopo accurate analisi, ha individuato una forte infezione nel sangue da helicobacter, che potrebbe aver anche intaccato il nervo. Questa diagnosi mi è stata anche confermata dall’ospedale Gemelli di Roma, dopo un ricovero a Febbraio di due settimane. E infine, Il Giornale di sabato 17 gennaio 2009: meno traumatica la neurochirurgia. Mi sono avvalsa dell’aiuto a Treviso e a Roma del bravissimo Prof. Alexandre, il quale con piccole infiltrazioni sul nervo mi ha aiutato ad attenuare il dolore. Sto continuando il percorso di cura con il Dott. Micozzi e sono certa di aver ormai preso la strada della discesa, se non altro ora posso alimentarmi normalmente e soprattutto so cosa combattere. Cosa dire ancora? Semplicemente grazie, grazie e ancora grazie.
P.S. anche un rovo secco e brutto a primavera si riveste dei suoi fiori più belli.
Massari Rosanna – L’Aquila
M. di Lyme; la sig. Milena B. scrive:
"Ho una grande e sincera stima per la Dottoressa Bardellini. Ha una mente aperta e brillante, una grandissima conoscenza, l'intuito e la forza per aiutare. E' una Dottoressa eccellente ed essere umano autentico. Sono stata molto fortunata ad incontrarla ed essere seguita da lei. Oggi sto bene.
Ho conosciuto la Dottoressa Bardellini nel 2014, dopo quasi due anni di dolori e stanchezza cronica. Dolori di giorno e di notte, di vari tipi, con costanti attacchi di ansia, tachicardia, fortissimi giramenti di testa, tremori e crampi. E senza una corretta diagnosi. Per via di malassorbimento intestinale ho perso più di 10 kg nel 2013, pesavo a malapena 50 kg con altezza di 1.75.
Ho passato il primo anno di malessere praticamente a letto. Da una vita dinamica e soddisfacente mi sono ritrovata sdraiata a letto quasi sempre durante il primo anno di questo malessere. Ovviamente ho provato tutto e di più di quello che c'era "sul mercato" della guarigione, dalla medicina tradizionale a quella naturale in Italia e anche all'estero. Senza un risultato. Ero disperata quindi.
All'inizio del 2014 in ospedale Maggiore di Trieste mi hanno trovato la Borrelia e l' Epstein barr virus. Sono stata ricoverata nel riparto di malattie rare per 28 giorni di cure intense. Mi hanno curato con una combinazione di forti antibiotici insieme ad altri sostanze chimiche via endovena. Dopo due settimane di cure avevo il fegato molto infiammato e di nuovo quasi non riuscivo a camminare.
Il nome della Dott.ssa Bardellini mi è stato suggerito per caso da una Signora incontrata a Trieste. Presi subito il primo appuntamento disponibile.
Nel nostro primo incontro ho cercato di spiegare alla Dottoressa l'accaduto al meglio delle mie possibilità, ma all'ora avevo difficoltà a concentrarmi a lungo. Avevo la testa sempre "annebbiata", spesso mi "sfuggivano" le parole giuste ed ero molto debole e addolorata. Anche se non riuscivo ad esprimermi al meglio la Dottoressa mi ha dato tutto il tempo che mi serviva e per la prima volta (durante tutta questa esperienza di malattia) ho sentito che qualcuno mi stava ascoltando veramente e pure con interesse. Facendomi le domande che non mi sono mai state fatte e cercando di capire il significato delle mie parole, anche quando io non riuscivo a spiegarmi bene (che frustrazione!). C'è stato un qualcosa di evidente per me in quel incontro, ho iniziato ad avere la fiducia. La Dottoressa lavora con entusiasmo, con grande rispetto per la sua professione e verso il paziente. E' bello vederla in azione, è una scienziata.
E' stata sincera a dirmi che avrei dovuto avere tanta pazienza e senza aspettare risultati miracolosi da subito. Ogni qualche mese, dopo le cure omeopatiche mirate, facevo gli esami di controllo prescritti dalla Dottoressa. Tramite esami specifici abbiamo scoperto una grande varietà di problematiche (helicobacter pilory, virus, fibromialgia, intolleranza al glutine). Grazie alle sue indicazioni, ho cambiato anche la mia dieta escludendo il glutine totalmente.
Durante ogni mia visita, la Dottoressa indagava e indirizzava la mia prossima cura. Ho iniziato a notare i cambiamenti. Nonostante c'erano ancora gli alti e bassi, pian piano molti sintomi hanno iniziato a migliorare e alcuni addirittura a scomparire, e la qualità della vita quotidiana ha iniziato a migliorare decisamente.
Oggi sto bene. Viaggio, ho interessi profondi, ci sono periodi in cui lavoro con più entusiasmo e forza di prima, finalmente ho ripreso l'attività sportiva. Non si può dare niente per scontato - ogni giorno è regalato, poter camminare è una cosa bellissima. Ed una grande gioia e la mia fortuna è l'aver incontrato la Dottoressa Bardellini nel momento più critico della mia esistenza.
Oggi non mi considero più una persona malata, ma mi considero una persona fortunata. E le sono molto grata.
Morbo di Crohn...scrive Fabio M.:
Io sono un ragazzo di 28 anni ed esattamente un anno fa il gastroenterologo mi diagnosticò il Morbo di Crohn. Il suo unico rimedio sarebbe stato quello di imbottirmi a vita di cortisone e antiinfiammatori. Prima di iniziare una cura così devastante mi sono fatto visitare dalla dottoressa Bardellini. Già il primo impatto è stato totalmente differente e stupefacente: ha studiato nei minimi dettagli tutti gli esami che ho fatto nel corso della mia vita e mi ha prescritto altri particolari esami (che il gastroenterologo nemmeno ha preso in considerazione) dai quali ha scoperto cosa causava le ulcere e l’infiammazione intestinale. A luglio 2015 quando ho iniziato la terapia della dottoressa Bardellini avevo un livello di calprotectina (indice di infiammazione intestinale che nei soggetti normali è inferiore a 40) superiore a 1000!! Grazie ai suggerimenti della dottoressa è bastato eliminare il glutine, il latte e i latticini dalla dieta per notare sensibili miglioramenti. Ho seguito due cicli di cure omeopatiche e di vitamina D ed il risultato è che ad oggi (a meno di un anno di distanza dall’inizio della cura) mi sento davvero rinato. I problemi intestinali sono pressoché spariti, il livello di calprotectina è già sceso a 180 (contiamo ovviamente di farlo rientrare nella norma!) ed io mi sento in ottima forma.
Io mi ritengo fortunatissimo ad aver trovato una persona così competente che non si limita alla cura del sintomo ma ad un’analisi del corpo e della salute a 360 gradi. Sarò per sempre grato alla dottoressa che mi ha aiutato davvero a curarmi e mi ha impedito di intossicare ulteriormente il mio corpo senza curarlo davvero!
In questi mesi insomma ho avuto la conferma (vivendola in prima persona) del fatto che se il nostro corpo reagisce in un certo modo una ragione c'è! Ci sta dicendo che qualcosa non funziona e quindi questa ragione va trovata ed eliminata! In questo modo sparirà anche il sintomo che ci crea dolori e fastidi.
Grazie davvero.
Scrive la Sig.ra Gianna S. :
"... Da gennaio a oggi ho avute tre crisi, di cui l'ultima circa un mese e mezzo fa quando mio padre è stato in ospedale x tre settimane e io mi sono stancata un pò troppo. Ma adesso sto benissimo! Guido da sola tutti i giorni (160km) , lavoro otto ore, vado a cavallo e torno a casa alle dieci di sera!! E anche quando sono stanca, non sono mai più stata come in pre crisi! Le mestruazioni sono ancora un po dolorose ma non come prima: mi arrivano senza che me ne accorga! Sono al settimo cielo! Non me ne approfitto però! Le mie crisi epilettiche, però, non mi sono più venute! Grazie! Mi ha restituito la mia vita! A presto." Gianna s...
Testimonianza della sig.ra Cristina O.
Tutto è cominciato quando avevo 19 anni con un senso di instabilità continuo da mattina fino a sera a cui si intervallavano crisi di vertigini periodiche che si scatenavano dopo forti acufeni.
Si perde il controllo del proprio corpo e si vomita per ore e ore e purtroppo quando la crisi forte passa non si riesce a ritornare alla vita normale se non dopo 3/4gg.
La situazione peggiora fino ad avere una crisi al mese.
Ho passato anni della mia vita da tanti specialisti di ogni tipo: neurologo, oculista, otorino, allergologo, ortopedico ma senza miglioramenti sostanziali.
Un altro problema che si presenta 4 anni fa è un forte senso di nodo in gola, talmente forte che mi costringe ad alimentarmi poco perché questa sensazione aumenta dopo i pasti. Alcuni volevano mandarmi da uno psichiatra!?!poi mi dicono che si tratta di reflusso gastroesofageo con sintomo atipico e mi imbottiscono di antiacidi che purtroppo non hanno alcun effetto, la situazione è devastante, inizio a perdere qualche kilo (già ero magra) non perché non avessi appettito anzi!, ma mangiare poco era l’unico rimedio che avevo trovato per andare avanti…dopo 8 mesi di antiacidi un bel giorno alla mattina non riesco più a camminare, le ginocchia sono bloccate e le gambe non mi sostengono…inizia così un altro calvario. Al pronto soccorso mi dicono che non c’è nulla di anomalo. Il morale a questo punto precipita ed è proprio a questo punto di totale disperazione che mi rivolgo alla Dott.ssa Bardellini …
…Il Natale precedente al mio blocco delle gambe mi regalarono un libro doppio così andai in libreria a cambiarlo e comprai per puro caso “un angelo mi ha salvato”, mi piaceva il titolo mi dava speranza. Lo lessi tutto d’un fiato e mi restò impresso nel cuore.
….e così quando anche le mie gambe mi avevano abbandonata cerco su internet lo studio della Dottoressa e prendo un appuntamento.
Ad oggi è da 3 anni che sono in cura , la mia qualità di vita è migliorata:
cammino anche se ancora non corro, ma ci riuscirò,
mi alimento regolarmente evitando alcuni alimenti consigliati,
il mio stomaco sta meglio
anche la mia testa e quelle orribili giornate sono un ricordo, speriamo di continuare così!
Certo ci vuole tempo e pazienza, nessuno ha la bacchetta magica, ma la speranza che da qualche parte ci sia qualcuno in grado di aiutarci non ci deve mai abbandonare.
P.S. per la cronaca adesso ho 39 anni!